Il complesso muscolo tendine osso ha il suo cardine nella giunzione o entesi ( ed entesite è la sua infiammazione ) tra tendine ed osso.
La funzionalità del sistema muscoloscheletrico si basa sulla trasmissione della forza dai muscoli alle ossa, con la mediazione dei tendini.
Le differenti caratteristiche meccaniche di muscolo, tendine ed osso rendono questo complesso funzionale straordinario ed interessante.
L’ Elastografia Shear Wave rappresenta un nuovo promettente metodo diagnostico avanzato per valutare elasticità e rigidità delle strutture anatomiche nel tempo.
Giunzione muscolo tendine osso
Ogni giorno da anni concentriamo il nostro lavoro su questo particolare sistema giunzionale costituito dalla continuità di muscolo-tendine-osso e cerchiamo di mantenerlo efficiente e più sano possibile.
La pubalgia, sindrome complessa che affligge molti sportivi, rappresenta l’esempio clinico più eclatante di questo complesso funzionale potendo interessare da solo o contemporaneamente osso, muscolo e tendine.
In genere l’attenzione del terapista si rivolge al tendine oppure al muscolo, concentrando su di loro la terapia, con mezzi e protocolli ora specifici pe l’uno, ora per l’altro.
L’unico mezzo fisico a disposizione che possa rivolgersi a tutte queste strutture anatomiche contemporaneamente anche se con protocolli diversi sono le Onde d’Urto Focali, eseguite da medico esperto o certificato.
Biomeccanica Muscolo Tendine Osso
Ci sono diversi modi per farlo e noi sfruttiamo soprattutto l’effetto biologico complesso delle Onde d’Urto Focali sempre sotto esecuzione medica, seguendo le indicazioni della letteratura scientifica e delle più autorevoli Società Scientifiche Internazionali.
Ogni volta che eseguiamo un movimento tutti questi tre elementi entrano in funzione assieme anche se le loro caratteristiche anatomiche, fisiche, istologiche sono estremamente diverse.
In questo complesso e poco considerato sistema la giunzione tra tendine ed osso rappresenta la zona con maggiore criticità, l’anello debole della catena, specie nell’età adulta giovane e meno giovane.
La contrazione di un muscolo è maggiore quando è isolato rispetto a quando si muove in serie col suo tendine.
Sappiamo che la velocità di accorciamento di un muscolo dipende dalla fibra muscolare e dalla velocità di accorciamento del tendine interessato.
Sia il muscolo che il tendine sono dotati di elasticità, anche se ben diversa, e quando lavorano insieme moltiplicano la loro efficienza risparmiando in tal modo energia.
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Resistenza tendinea
I tendini trasmettono energia tra i muscoli e le ossa. Il risultato che si traduce in prestazione, in risposta a questa trasmissione, dipende dalla quantità di collagene presente nella loro struttura.
I tendini contengono l’85% di collagene di tipo 1 , mentre nel muscolo striato è presente solo per l’ 1 o 2 %.
I tendini si comportano come vere e proprie molle biologiche che hanno proprietà meccaniche caratteristiche quali relativa rigidità, capacità di deformazione elastica di circa il 5 %, possibilità di sopportare tensioni in trazione molto elevate, assicurando un elevato grado di resistenza.
Forza / potenza e velocità di contrazione muscolare
I muscoli altresì assicurano la forza e la velocità di contrazione. Queste caratteristiche sono esaltate dalla diversa disposizione e costituzione delle fibre muscolari.
Fibre muscolari molto inclinate assicurano forza maggiore come nel caso di quadricipite femorale o dei gemelli, mentre fibre a lunga estensione e prevalentemente diritte danno una velocità di contrazione maggiore come il bicipite brachiale o il tibiale anteriore.
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Giunzione Tendine Osso / Entesi
La giunzione tra tendine ed osso, chiamata ” entesi ” rappresenta una zona di grande criticità biologica e clinica.
L’entesi è costituita da un tessuto connettivo fibroso che unisce il tendine all’osso, trasmettendo spesso su una superficie piuttosto limitata una grande energia dinamica e per di più ripetuta molte volte nel tempo.
I disturbi dei numerosi siti di giunzione tendinea all’osso presenti nel nostro corpo sono una delle principali cause di dolore, sofferenza e disabilità. Le malattie dell’entesi sono ancora scarsamente studiate e poco riconosciute e considerate anche dagli “addetti ai lavori”.
Eppure epicondilite, pubalgia, sofferenza del sopraspinato e tallonite posteriore, per nominare solo le più conosciute, si presentano ogni giorno, numerose negli ambulatori di medici e fisioterapisti.
Molte volte sono processi isolati legati a sovraccarichi funzionali sportivi o professionali, altre volte specie se le entesiti interessano più distretti, occorre valutare il loro significato clinico nei confronti di patologie reumatiche sistemiche come la spondilite anchilosante o un artrite psoriasica.
Solo il medico può richiedere ulteriori accertamenti e formulare una diagnosi precisa a cui seguirà la terapia più indicata.
La terapia con Onde d’Urto Focali eseguite dal medico rappresenta un validissimo presidio terapeutico in molti casi di entesiti, anche complicate da lesioni parziali o da calcificazioni, così come da veri e propri speroni ossei.
Operiamo a Firenze e rimaniamo a vostra disposizione anche solo per ulteriori informazioni contattando il 339 3022983 * anche con WhatsApp.
( * ) numero di cellulare iscritto al Registro delle Opposizioni – Decreto del Presidente della Repubblica 27 gennaio 2022, n. 26