La pubalgia o groin pain così come la sindrome degli adduttori possono trovare valido aiuto dalla terapia con Onde d’Urto ( ESWT ) .
Le problematiche del distretto pubico e degli adduttori rappresentano per lo sportivo un vero e proprio incubo e non a caso sono in grado di mettere a rischio fortemente i suoi successi e condizionare il futuro della sua carriera.
Storicamente il dolore inguinale nello sportivo è stato descritto col termine di ” pubalgia ” che in realtà faceva più riferimento ad una zona anatomica, per altro complessa, che ad una vera e propria patologia o ad una struttura sofferente o lesionata.
La pubalgia così intesa colpisce entrambi i generi ma soprattutto i maschi tra i 30 e i 50 anni.
Può interessare un solo lato ma più spesso ha caratteristiche di bilateralità.
Cosa si intende per pubalgia o groin pain syndrome ?
Secondo la Mayo Clinic si definisce pubalgia o groin pain il dolore localizzato all’inguine dove si incontrano la parte interna e superiore della coscia e l’addome inferiore.
Quali sono le cause della pubalgia ?
Sempre secondo gli esperti della Mayo Clinic la causa più comune di dolore all’inguine è un affaticamento muscolare, tendineo o legamentoso, in particolare negli atleti che praticano sport come hockey, calcio e atletica.
Il dolore all’inguine potrebbe verificarsi immediatamente dopo un infortunio o manifestarsi gradualmente per un periodo di settimane o addirittura mesi.
Il dolore all’inguine e agli adduttori potrebbe peggiorare con l’uso continuato delle strutture anatomiche che interessano l’area lesa.
Meno comunemente potrebbero causare dolore all’inguine anche lesioni o fratture ossee, ernie addominali o anche calcoli renali.
Anche patologie testicolari o prostatiche a volte possono causare dolore che si diffonde alla zona inguinale, sebbene le caratteristiche del dolore siano abbastanza diverse da quelle di origine muscolo tendinea o ossea .
Dolore inguinale nello sportivo e diagnosi della causa
Il dolore inguinale nello sportivo deve deve essere affrontato con una precisa diagnosi sulla causa che ne è all’origine.
Questo rende indispensabile che sia il medico a fare una diagnosi accurata della causa vera all’origine del dolore inguinale oltre che con la visita anche con esami diagnostici strumentali mirati dal sospetto diagnostico e che possono variare molto nei singoli casi.
Questo passaggio è fondamentale perché una mancata diagnosi o ancor peggio una errata diagnosi portano ad un inefficace trattamento, che nell’atleta avrebbe un impatto e conseguenze molto negative.
Rischio di cronicizzazione della pubalgia
Gli aspetti negativi potrebbero condizionare pesantemente il futuro dello sportivo sia sotto il profilo psicologico che fisico per la possibile cronicizzazione della malattia.
Il complesso anatomico funzionale costituito da osso pubico e tendini e muscoli adduttori rappresenta un perfetto modello del sistema giunzionale muscolo tendine osso di cui ci siamo più volte occupati e a cui dedichiamo da anni la nostra attenzione ed il nostro lavoro.
Le differenti caratteristiche meccaniche di muscolo, tendine ed osso rendono questo complesso funzionale straordinario ed interessante, ma non indenne però da alcune criticità.
In particolare in questo distretto entrano in campo le possibili asimmetrie di lato e le possibili variazioni posturali imposte dal rachide lombare attraverso le antiversione e retroversione del bacino.
Le Onde d’Urto a Firenze per la sofferenza muscolare nella pubalgia
Le Onde d’Urto svolgono da sempre un ruolo fondamentale nella contrattura muscolare sia di natura primitiva che secondaria, specie neurogena, come nella spasticità.
Sono altresì molto utilizzate nelle lesioni muscolari, sia recenti che pregresse, quando si sviluppano quadri che vanno dalla fibrosi cicatriziali, alla calcificazione muscolare fino alla miosite ossificante.
In questo caso si sfruttano i meccanismi di azione classici delle Onde d’Urto quali la biostimolazione, la riorganizzazione tissutale, l’effetto antalgico ed antinfiammatorio, la rivascolarizzazione.
Per approfondire questo argomento puoi consultare il nostro post dedicato all’argomento.
Le Onde d’Urto a Firenze sulla sofferenza tendinea nella pubalgia
Le Onde d’Urto trovano indicazione prioritaria nella patologia tendinea inserzionale, dove cioè il tendine si inserisce sull’osso ( entesiti ) in ogni distretto corporeo, così come nelle tendini che nelle tendinosi.
Inoltre hanno sempre rappresentato, e proprio per questo sono entrate nell’uso clinico all’inizio, il rimedio fondamentale nelle calcificazioni tendinee in prossimità della loro inserzione.
Per approfondire l’argomento puoi consultare il nostro post dedicato all’argomento.
Il ruolo delle Onde d’urto sulla sofferenza ossea nella pubalgia
La terapia con Onde d’Urto ha trovato indicazione fin dai suoi arbori nel trattamento dei ritardi di guarigione delle fratture ossee per il loro spiccato effetto biologico di riattivazione vascolare e riparativa dimostrando particolare affinità con questo tessuto difficile da trattare con tutti gli altri mezzi fisici a disposizione.
Negli ultimi anni, grazie anche alle nuove sofisticate tecniche diagnostiche per immagini, come la risonanza magnetica, che ha permesso la identificazione di quadri anatomopatologici pressoché sconosciuti in passato come l’edema osseo, le Onde d’Urto sono entrate in campo anche nel trattamento di queste nuove patologie molto frequenti.
Anche nella pubalgia, da sempre considerata una patologia prevalentemente a carico di tendini e muscoli, il coinvolgimento dell’osso sembra essere oggi sempre più importante e probabilmente anche precoce nella storia della malattia.
L’edema osseo nella pubalgia
Gli studi che dimostrano la presenza di edema osseo in un alta percentuale di quadri clinici di pubalgia in atleti professionisti risalgono già a diversi anni fa.
L’efficacia della terapia con Onde d’Urto nel trattamento del dolore pubico da sovraccarico funzionale ( overload o overuse ) è confermato dall’esperienza clinica, dalle linee guida internazionali e da studi scientifici recenti.
L’importante e sempre più frequente coinvolgimento dell’edema midollare nella groin pain syndrome potrebbe anche spiegare lo scarso successo di molte terapie classiche della pubalgia che si rivolgono prevalentemente o quasi esclusivamente a tendini e muscoli.
In questo senso le Onde d’Urto grazie alla loro grande modularità di applicazione in termini di intensità, profondità, fonti terapeutiche hanno completamente modificato l’approccio terapeutico alla pubalgia anche nelle forme più difficili da trattare.