Arginina, ossido nitrico ( NO ) e Onde d’Urto sono strettamente collegati per uno dei principali meccanismi d’azione per cui le Onde d’Urto funzionano.
Ci riferiamo allo spiccato effetto rivascolarizzante che le Onde d’Urto esercitano sui tessuti.
Se oggi le Onde d’Urto sono annoverate a pieno titolo nelle medicine biologico rigenerative è soprattutto per questo migliorato apporto ematico nei tessuti.
Questo effetto è indispensabile per portare alla guarigione tessuti sofferenti e ipossici, indurre la formazione di nuovo connettivo sano e vitale attraverso la proliferazione fibroblastica.
Questo effetto si esercita in ogni campo di applicazione delle Onde d’Urto.
Sia a livello cutaneo nelle ulcere, a livello tendineo nelle tendinopatie croniche, a livello osseo nel ritardo di guarigione delle fratture, a livello dei corpi cavernosi nella disfunzione erettile, a livello del sottocute negli inestetismi cutanei.
Arginina ossido nitrico neoangiogenesi
L’induzione della neovascolarizzazione o neoangiogenesi è dovuta ad un aumento della produzione locale di un fattore di crescita specifico dei vasi arteriosi ( VEGF, Vascular Endothelial Growth Factor ) e all’incremento si sintesi di ossido nitrico ( NO ).
L’ossido nitrico o monossido di azoto ( NO ) agisce rilassando la muscolatura liscia dei vasi sanguigni, svolgendo un potente effetto di vasodilatazione.
Infatti il NO è anche il principale artefice dell’erezione agendo sui corpi cavernosi penieni.
L’arginina è un aminoacido che si assume dalla dieta, dalle proteine contenute negli alimenti, anche vegetali, ed in parte può essere anche sintetizzata dall’organismo a livello intestinale e renale a partire da glutamina e citrullina.
Per questo è considerato un aminoacido semiessenziale o condizionalmente essenziale, quindi una situazione terza rispetto a quelli “essenziali” ( da assumere obbligatoriamente con la dieta perché non sintetizzabili dall’organismo ) e a quelli “non essenziali” ( perché sintetizzabili dal nostro organismo ).
Quindi semiessenziale nel senso che deve essere supplementato nei prematuri per incapacità a sintetizzarlo internamente e negli adulti in alcune condizioni patologiche in cui se ne assume meno o si riduce la sintesi endogena.
Arginina e sport
L’arginina è sempre stata molto utilizzata e talvolta anche abusata nell’ambiente sportivo del “fai da te” specie nella forma Alfa-Ketoglutarato ( AKG ).
In questo ambito si sfruttano le sue potenziali capacità energetiche per aumentare la disponibilità di glucosio e creatina e le capacità plastiche, specie per l’aumento di massa muscolare.
Arginina e sistema immunitario
Inoltre è tornata di grande interesse durante la pandemia Covid-19 per i suoi effetti positivi sul sistema immunitario ed ancor più recentemente per una sua possibile carenza nei soggetti che hanno sviluppato la sindrome del Post Covid-19.
Arginina e Onde d’Urto
Nell’ambito della terapia con Onde d’Urto, pur ben conoscendo l’importanza dell’arginina nel meccanismo della neoangiogenesi, abitualmente non si fa uso di integrazione nei soggetti che si sottopongono alla terapia.
Può capitare però che occasionalmente si possano riscontrare situazioni particolari in cui a discrezione medica riteniamo di dover intervenire con una supplementazione di arginina.
Nella nostra esperienza si tratta di soggetti che hanno in anamnesi diete squilibrate o recenti stress psicofisici come infortuni, ustioni, infezioni o che presentano situazioni di ridotta funzionalità a livello dell’intestino tenue o dei reni.
Solo il medico in questi casi può individuare il giusto preparato a base di arginina, nella formulazione e nel dosaggio più appropriati, eventualmente associata ad altri principi attivi che la possono rendere ancora più efficace.
Concludendo arginina, ossido nitrico e Onde d’Urto quando sapientemente utilizzati rappresentano un grande alleato della salute e del benessere.
Contattateci ai nostri abituali recapiti per ogni vostra curiosità o necessità in merito.