Le Onde d’Urto e l’ Esercizio Fisico possono essere di aiuto nel combattere la Disfunzione Erettile nei soggetti affetti da Diabete.
Un recente studio scientifico avvalora l’efficacia di entrambi i tipi di intervento nel migliorare le prestazioni sessuali negli uomini affetti da questa patologia in presenza di diabete mellito di tipo II.
Diabete e Disfunzione Erettile
Sappiamo che il diabete presenta complicanze importanti a livello del microcircolo che possono alterare la funzionalità di diversi organi e tessuti.
Nel caso della disfunzione erettile entrano in gioco sia l’arteriopatia che la neuropatia secondarie al diabete, oltre alle ripercussioni dell’iperglicemia sulla produzione del testosterone.
Efficacia delle Onde d’Urto nella Disfunzione Erettile
Dal 2010 in poi molti studi ed anche l’esperienza clinica hanno confermato l’efficacia della terapia con Onde d’Urto sulla Disfunzione Erettile.
L’introduzione delle Onde d’Urto a Bassa Intensità ( Li-ESWT ) in terapia ha permesso di migliorare molto e per lungo periodo la performance sessuale in disfunzioni lievi e moderate, soprattutto su base vascolare.
Questo è possibile senza dover più ricorrere all’uso di farmaci specifici ( inibitori della 5 fosfodiesterasi ) oppure riducendone l’uso oppure migliorando la risposta ai farmaci come conseguenza del beneficio delle Onde d’Urto.
Sono riconosciute importanti anche la praticità del trattamento ( ambulatoriale ) , la sicurezza, i costi contenuti e la durata nel tempo, come la possibilità di ripeterlo nel tempo.
Nello studio dell’Università del Cairo venivano eseguite due sedute settimanali di Onde d’Urto per sei settimane, con buoni risultati sia dopo 4 che 12 settimane.
Efficacia dell’Esercizio Fisico nel ridurre la Disfunzione Erettile nel Diabete
Lo stile di vita corretto è alla base di una buona salute in genere ed anche di quella sessuale.
L’esercizio fisico di per se costituisce un elemento fondamentale nel mantenere sano il sistema cardiocircolatorio ed in equilibrio quello metabolico, agendo sulla resistenza cellulare all’insulina.
Specialmente l’attività aerobica aumenta il consumo di glucosio e la sensibilità insulinica del tessuto muscolare che è la sede principale della insulino resistenza periferica.
Infatti lo studio citato conferma i benefici dell’attività fisica sulla Disfunzione Erettile dopo 4 e 12 settimane di un programma di allenamento piuttosto semplice da eseguire tre giorni alla settimana.
Ogni seduta prevedeva 20 minuti di esercizio aerobico, 10 minuti di stretching, 10 minuti di esercizi di potenziamento e altri 10 minuti di esercizio aerobico.
Sinergia terapeutica delle Onde d’Urto e dell’Esercizio Fisico
Nella ricerca esaminata venivano esaminati gli effetti su 45 soggetti diabetici di età media 43 anni con Disfunzione Erettile, divisi in tre gruppi omogenei.
Il primo gruppo si sottoponeva alle sole Onde d’Urto, il secondo al solo Esercizio Fisico ed il terzo ad entrambi i trattamenti combinati.
Il dato più rilevante dello studio è che il massimo del beneficio sulla Disfunzione Erettile si otteneva combinando entrambe le terapie.
Ma entrambi i trattamenti anche se eseguiti da soli producevano effetti positivi significativi sulla patologia anche se in misura minore.
Concludendo anche nelle problematiche maschili nel diabete di tipo II le Onde d’Urto si confermano efficaci e sicure, oltre che di facile esecuzione e a costi contenuti.
L’associazione di uno stile di vita motorio attivo, anche con impegno contenuto, al di sotto dell’ora di attività per tre volte alla settimana, può rivelarsi di grande aiuto nel potenziare l’effetto della terapia strumentale.