Il morbo o sindrome di De Quervain può giovarsi del trattamento con Onde d’Urto ( ESWT ) in analogia a molte altre tendinopatie.
La sindrome di De Quervain si verifica quando due tendini ( estensore breve e abduttore lungo del pollice ) che controllano il movimento del pollice vengono ristretti nella loro guaina tendinea al polso.
Si tratta pertanto di una tenosinovite stenosante come il più frequente dito a scatto o in parte la sindrome del tunnel carpale.
I sintomi del De Quervain
Questo comporta dolore e gonfiore sul lato esterno o radiale del polso e difficoltà ad utilizzare il pollice per una certa rigidità nei movimenti che lo allontano dal palmo della mano.
I sintomi possono manifestarsi gradualmente o essere notati all’improvviso, spesso sottovalutati o attribuiti ad un trauma passato inosservato.
Le cause del De Quervain
Le cause della tenosinovite stenosante sono in genere occupazionali in ambito lavorativo, hobbistico o personale come espressione di un sovraccarico funzionale.
Si tratta soprattutto di posture che obbligano il pollice in posizione adbotta ed estesa, come in alcuni lavori domestici o il giardinaggio, ma anche l’uso del computer in particolare del trackball ed alcuni sport ( golf, bowling ) o di strumenti musicali.
Si riscontra in entrambi i sessi anche se più frequentemente nelle donne per il più alto rischio legato alla maternità.
Il De Quervain in gravidanza e durante l’allattamento
Nella nostra esperienza infatti questa patologia si riscontra soprattutto dopo la gravidanza e durante l’allattamento nei mesi successivi.
Può iniziare in corso di gravidanza e purtroppo protrarsi poi per alcuni mesi dopo il parto per l’impegno delle mani e specie del pollice nell’accudimento e allattamento del bambino.
Qualche volta è un fenomeno autolimitante che spesso guarisce spontaneamente nei mesi successivi allo svezzamento del piccolo.
In questo caso oltre ai fattori meccanici entrano sicuramente in causa i cambiamenti ormonali e la ritenzione idrica conseguente.
La cura del De Quervain
La cura delle fasi iniziali si basa sul riposo e sul cambiamento delle abitudini posturali che impegnano il pollice.
Utili anche tutori per il primo dito, terapie antinfiammatorie con FANS e fitoterapia, anche se nella nostra esperienza la cura più efficace quando possibile è con infiltrazioni cortisoniche.
Nei casi più avanzati o quando risulta inefficace la terapia conservativa si deve ricorrere all’intervento chirurgico che solitamente prevede l’apertura della guaina tendinea e il curetage del tendine.
Le Onde d’Urto nella cura del De Quervain
Da alcuni anni grazie all’entrata in uso di nuove tecnologie ed energie di intensità modulabile è stato possibile estendere la cura con Onde d’urto anche a questa tenosinovite stenosante come già avveniva per molte altre tendinopatie.
Infatti le Onde d’Urto Focali ( ESWT ) che rappresentano oggi il rimedio più efficace nelle patologie tendinee nelle diverse fasi da quelle infiammatorie iniziali a quelle degenerative croniche.
Classicamente nella tenosinovite si sono utilizzate altre terapie fisiche dal laser alla termoterapia endogena con discreti risultati in associazione ad altri trattamenti.
La differenza sostanziale delle ESWT rispetto alle altre è rappresentata dal maggior impatto sulla modificazione tissutale oltre che sui sintomi e dal minor numero di applicazioni necessarie al raggiungimento del risultato.
I meccanismi di stimolazione rigenerativa tissutale e di neovascolarizzazione tipici delle Onde d’Urto le rendono di prima scelta dove possibile nel trattamento fisioterapico del morbo di De Quervain.
Il De Quervain nelle neomamme che allattano al seno
l dolore ed il gonfiore al polso da tenosinovite nelle neomamme che allattano il loro bambino rappresenta un caso di frequente riscontro e di particolare attenzione per la situazione particolare che vive la paziente in quel momento.
Noi utilizziamo un protocollo diversificato che si basa su modificazioni del comportamento e terapie che tengano conto dello scarso tempo a disposizione per le cure e il condizionamento delle terapie per l’allattamento al seno spesso ancora in atto.
Anche in questo contesto le Onde d’Urto per l’alta efficacia, l’assenza di interferenza con l’allattamento e il minimo impegno richiesto rappresentano nella nostra esperienza un pilastro della cura.