Continuiamo il nostro lavoro con le Onde d’Urto a Firenze anche in tempo di Covid-19, anzi pensiamo che ce ne sia ancor più bisogno.
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Operiamo a Firenze, siamo medici chirurghi vaccinati da tempo ed eseguiamo terapia con onde d’urto focali operiando in ambulatori sicuri mettendo in atto ogni norma di prevenzione e se possibile anche qualcosa in più, a cominciare da appuntamenti distanziati per non creare assembramenti.
Chiamarlo ancora Covid19 fa un certo effetto perché siamo a fine marzo del 2021 e l’emergenza sanitaria è ancora nel pieno della sua gravità.
Un pensiero commosso va ai troppi colleghi e a tutti i sanitari che hanno pagato con la vita questa tremenda pandemia. Per fortuna in molti, ma non ancora abbastanza, ci siamo vaccinati e piano piano questa condizione ci aiuterà ad uscirne, assieme alle solite precauzioni, attenzioni e qualche rinuncia.
Noi continuiamo a lavorare
Abbiamo lavorato quasi sempre in questi ultimi mesi, spesso con grande difficoltà, ma ora ci sentiamo più tranquilli, mantenendo comunque sempre alta la guardia, nei confronti di chi si rivolge a noi, ma anche verso i nostri cari non ancora vaccinati.
Abbiamo sempre continuato a lavorare come dicevamo.
Anzi, essendo più difficile accedere ai servizi abituali del SSN, abbiamo cercato di sopperire nel nostro piccolo ai bisogni dei pazienti.
Conseguentemente nel corso di questi ultimi mesi abbiamo visto cambiare molto le richieste dei nostri pazienti, le loro patologie, i tempi di trattamento.
Si è notevolmente ridotta o interrotta la pratica delle attività fisica, sportiva, ricreativa, ludica tutti elementi che davamo per scontati prima, ma che ci mancano adesso.
Abbiamo visto rompersi degli equilibri conquistati con fatica nel corso di anni di impegno, specie per le persone più avanti con gli anni.
Infatti queste attività sono sinergiche alla terapia con Onde d’urto che noi pratichiamo.
Raramente e per limitati periodi consigliamo il riposo e la limitazione del movimento, più spesso sproniamo a muoversi nel modo corretto, dosando l’attività in rapporto alle condizioni della malattia e della cura in corso.
L’attività fisica o lo sport poi sono il feed back ideale, la riprova per valutare l’efficacia della nostra terapia e la sua progressione.
Come fa un tennista senza giocare a tennis a dirti se la sua epicondilite sta migliorando con le onde d’urto?
O un giovane senza giocare a calcio se è migliorata la sua patologia al ginocchio ?
Sono cambiate le malattie che trattiamo abitualmente da anni.
Fortemente ridotte le patologie da sovraccarico e da microtraumi ripetuti, come tendiniti, borsiti, fasciti e lesioni muscolari.
Aumentate invece le patologie traumatiche osteoarticolari più gravi come distorsioni e fratture.
Inoltre sono aumentate o per lo meno giungono più al nostro ambulatorio le loro complicanze.
In parte dovute al ritardo nella diagnosi, per mancato accesso ai pronti soccorsi, o al ritardato trattamento o complicanze per la difficoltà di fare tempestivamente interventi chirurgici o cure riabilitative.
L’emergenza covid ha ridotto la propensione delle persone ad andare subito al pronto soccorso per timore di contagiarsi ed ha talvolta ritardato le cure oltre che per timore delle grandi strutture ospedaliere, anche per la sospensione temporanea di servizi importanti.
Ritardi di consolidazione delle fratture e pseudoartrosi
Abbiamo così trattato in questi ultimi mesi ritardi di consolidazione e pseudoartrosi di scafoide e malleoli, esiti algodistrofici di distorsioni e fratture della caviglia e del piede.
Abbiamo fatto fronte all’emergenza e alle nuove richieste grazie alla nostra esperienza maturata negli anni e ad un ottima attrezzatura tecnica versatile e di qualità.
Concludendo, i risultati non sono mancati. Grazie alla fiducia che ci è stata accordata dai nostri nuovi pazienti e confermata dai pazienti storici, in un momento così difficile per tutti.
@Onde d’Urto Focalizzate Firenze