Fake News e risposte imprecise alle vostre FAQ sulle ondedurto sono all’ordine del giorno.
Vorremmo mettervi in guardia sulla reale credibilità di chi scrive online di Onde d’Urto ed altro.
Capita di imbattersi nella rete in grossolane castronerie scritte da sapientoni dell’ultimo minuto, magari anche dottori ( ma dottori in che ? col massimo rispetto per tutte le Lauree, si intende ! ) , che prima ancora di sostenere imprecisioni sulle Onde d’Urto, dimostrano una profonda ignoranza di base sulla medicina tale da incutere paura.
Tendini e ligamenti sono uguali ?
Ad esempio, un motore di ricerca propone un sito in argomento di Onde d’Urto, che riporta tra l’altro questo testo, in parte da noi oscurato per ovvi motivi:
Come si può vedere chi scrive e sottoscrive questo testo confonde tendini e ligamenti, usando indifferentemente i due termini per parlare della stessa cosa, come fossero sinonimi o ancor peggio la stessa cosa.
Onde d’Urto tendini e legamenti – ligamenti
Curiamo ogni giorno da tanti anni “tendini” sofferenti in ogni parte del corpo, pochissime volte ci è capitato di curare con le Onde d’Urto dei “legamenti”.
Anche esaminando le indicazioni alla terapia con Onde d’Urto della Società Italiana di Terapia con Onde d’Urto ( SITOD ) non troviamo mai menzionato il termine “legamento” o “ligamento” , a conferma di quanto sopra.
Pensate che questo “dottore” che non conosce la differenza tra un tendine ed un legamento possa essere in grado di curare qualche malattia con le Onde d’Urto e di dissertare su queste?
A questo proposito a noi da sempre piace studiare e ristudiare, imparando possibilmente da illustri maestri che hanno dedicato la vita a conoscere l’uomo, la sua natura, le sue malattie.
Làszlò Jòzsa e Pekka Kannus i nostri mentori
Ci onoriamo per esempio di tenere sul tavolo di lavoro da oltre venti anni questo utilissimo strumento di conoscenza, pubblicato alla fine del secolo scorso, ma ancora attualissimo e fonte ogni volta che lo consultiamo di qualche utile novità che mettiamo a disposizione dei nostri pazienti.
Due autori, il primo Làszlò Jòzsa, ungherese di nascita, trasferitosi in Finlandia negli ultimi anni della sua carriera, ortopedico ma soprattutto istopatologo, antropologo, con vasta esperienza nella ricerca sulle patologie muscolari e tendinee.
Il secondo, il professor Kannus, traumatologo sportivo al Tampere Research Center of Sport Medicine, in Finlandia, esperto di chirurgia riparativa muscolo-scheletrica, iniziatore di quella scuola finlandese conosciuta ed apprezzata in tutto il mondo per la competenza sulle patologie tendinee e che richiama pazienti eccellenti da ogni dove.
Scuola questa che ha continuato la sua eccellenza col professor Sakari Orava all’Ospedale NEO di Turku, sempre in Finlandia, punto di riferimento tutt’oggi per gli interventi riparativi di lesioni tendinee negli sportivi professionisti.
Purtroppo oggi questo è un testo introvabile in commercio, se non in qualche bancherella dell’usato specializzato con un pò di fortuna.
La vita ci ha insegnato ad essere modesti ed umili e che dal nulla non si può creare nulla, dottori o non dottori.
Studiate, studiate, buon proseguimento di estate a tutti.