Ci siamo già occupati del ruolo delle Onde d’Urto nella fibrosi muscolare a carico dei muscoli addominali.
In tutti gli sport infortuni, stiramenti, lesioni più o meno importanti del muscolo scheletrico sono molto frequenti.
Fortunatamente il muscolo essendo tessuto ben vascolarizzato ripara sempre.
La cicatrice muscolare
Purtroppo però il tessuto cicatriziale che sostituisce quello lesionato può avere caratteristiche morfologiche e funzionali diverse dal tessuto precedente.
Si realizza cioè un nuovo tessuto che non ha più le caratteristiche elastiche del tessuto preesistente ma tendenzialmente più fibroso, talvolta anche molto più fibroso.
Le FAP ( progenitrici fibro-adipogenici ) sono cellule staminali mesenchimali essenziali per il recupero da una normale lesione muscolare.
Ma in alcuni casi si dimostrano iperattive e cambiano la loro funzione per causare un accumulo non necessario di tessuto fibrotico.
La matrice extracellulare del muscolo
La matrice extracellulare (ECM) è un componente essenziale del muscolo scheletrico.
Fornisce una struttura architettonica che contiene le miofibre e i capillari sanguigni e i nervi che alimentano il muscolo.
Inoltre, ha un ruolo principale nella trasmissione della forza, nel mantenimento e nella riparazione delle fibre muscolari.
L’accumulo eccessivo di componenti dell’ECM, in particolare di collagene, dovuto a un’eccessiva produzione di ECM o ad un’alterazione delle attività di degradazione dell’ECM o a una combinazione di entrambi, è definito come fibrosi.
Cosa comporta la fibrosi muscolare
La fibrosi del muscolo scheletrico compromette la funzione muscolare, influisce negativamente sulla rigenerazione muscolare dopo un infortunio e aumenta la suscettibilità muscolare al re-infortunio, quindi è considerata una delle principali cause di debolezza muscolare.
La fibrosi del muscolo scheletrico è un segno distintivo anche delle distrofie muscolari, invecchiamento e gravi lesioni muscolari.
Pertanto in occasione di un infortunio muscolare specie nello sportivo oltre all’obiettivo di una rapida guarigione si deve mettere in campo ogni strategia possibile per scongiurare o almeno ridurre al minimo la fibrosi.
Il ruolo delle Onde d’Urto nella fibrosi muscolare
Da quasi dieci anni studi scientifici autorevoli hanno dimostrato l’efficacia della terapia con Onde d’Urto nell’accelerare la guarigione delle lesioni muscolari.
L’efficacia delle Onde d’Urto nel prevenire e ridurre la fibrosi connettivale è ormai nota da sempre.
Sappiamo anche che la terapia con Onde d’Urto (ESWT) migliora considerevolmente l’aspetto e i sintomi delle cicatrici ipertrofiche post-ustione (HTS).
I due meccanismi possono rappresentare un arma importante nella cura della lesioni muscolari con una efficace prevenzione dell’eccesso di collageno alla base della complicazione fibrosa.